Programma del Partido

Prefazione

Prefazione

Nel dicembre del 1999, il congresso del Partito Marxista – Leninista Tedesco, riunito a Gelsenkirchen, ha adottato all’unanimità un nuovo programma del Partito dopo una discussione durata più di 10 mesi. Leggi il resto

Capitolo A: Lo sviluppo sociale in Germania

Capitolo A: Lo sviluppo sociale in Germania

1. In Germania domina una società capitalista allo stadio del capitalismo monopolista di Stato. Questo costituisce lo stadio immediatamente precedente una società socialista. Il capitale monopolista ha totalmente subordinato lo Stato, e gli organi del monopolio sono fusi con gli organi dell’apparato dello Stato. Ha stabilito il suo dominio universale sulla totalità della società. Leggi il resto

Capitolo B: La crisi generale della società capitalista

1. La crisi generale del capitalismo, iniziata con la I Guerra Mondiale e la Rivoluzione d’Ottobre del 1917 in Russia, spinge a risolvere la contraddizione fondamentale della nostra epoca tra il capitalismo e il socialismo. È una crisi della totalità del sistema mondiale imperialista che lo caratterizzerà fino al momento della sua eliminazione. Nel passaggio al nuovo millennio, il processo di corruzione e di putrefazione delle forze economiche, politiche e ideologiche del sistema sociale capitalista si inasprisce in tutti gli aspetti. I fattori per una nuova fase storica di capovolgimenti stanno crescendo. La sola alternativa alla decadenza nella barbarie capitalista è una rinascita della lotta per il socialismo. Leggi il resto

Capitolo C: Il movimento operaio in Germania

1. La classe operaia in Germania, composta da persone di nazionalità differenti, porta il peso dello sfruttamento e dell’oppressione. E’ in contraddizione antagonista con il capitale monopolista e rappresenta la futura società socialista essendo la sola classe rivoluzionaria. Essa dispone della somma delle esperienze fatte con il capitalismo monopolista di Stato dell’Ovest, con il capitalismo burocratico dell’Est e con le iniziali speranze di costruzione del socialismo durante i primi anni dell’RDT. Concentrata in massa nella grande produzione, apprende una disciplina organizzativa che le permette di assumere la direzione nella lotta di classe. La gioventù operaia soffre particolarmente dello sfruttamento e della privazione dei diritti. Essa incarna l’avvenire della classe operaia e costituisce il fulcro della ribellione della gioventù contro il sistema capitalista. Sulle operaie, doppiamente sfruttate ed oppresse, ricade il ruolo dirigente nello sviluppo del movimento di lotta delle donne. Esse rappresentano la lotta per la liberazione della donna in una società socialista. Leggi il resto

Capitolo D: Il socialismo come obiettivo sociale

1. Lo sviluppo delle moderne tecnologie ha provocato ed ha estremizzato la socializzazione della produzione a scala internazionale. Ciò richiede una forte produzione in costante crescita nella quale il contesto produttivo deve essere sempre più pianificato senza toccare i rapporti di sfruttamento. Le forze produttive sono sviluppate, attualmente, a tal punto che sarebbero possibili per tutta l’umanità condizioni di vita conformi alla dignità umana ed un alto livello culturale. In questa maniera il capitalismo monopolista di Stato ha anche creato tutte le condizioni materiali necessarie al socialismo, mentre la dominazione dei monopoli é diventata un ostacolo determinante per ogni progresso sociale. Leggi il resto

Capitolo E: Gli insegnamenti della restaurazione del capitalismo negli ex paesi socialisti

1. Al XX congresso del PCUS nel febbraio del 1956, una nuova borghesia s’impadronì del potere politico in Unione Sovietica. Essa fu portatrice apertamente del revisionismo moderno e restaurò, progressivamente, il capitalismo. Il socialimperialismo sovietico si è sviluppato sulla base di questo capitalismo monopolista di Stato di tipo nuovo. L’Unione Sovietica fu, per circa 40 anni, un sostegno e un modello per i proletari e i popoli oppressi del mondo intero nelle loro lotte. Il socialimperialismo sovietico divenne, al contrario, a fianco degli Stati Uniti, un cardine mondiale della reazione, dello sfruttamento e della preparazione delle guerre imperialiste. Leggi il resto

Capitolo F: La via di liberazione della classe operaia in Germania

1. La conquista del potere politico è l’obiettivo strategico della lotta di classe della classe operaia. L’MLPD ha come compito quello di cercare di conquistare la maggioranza determinante della classe operaia per il socialismo e di svilupparne le lotte ad un livello superiore, perché si dirigano in tutti gli aspetti contro il capitale monopolista e il suo Stato in quanto strumento di dominazione politica. Con questo proposito, il Partito compie un lavoro di base sistematico e caparbio con l’obiettivo di compattare la classe operaia attraverso l’unità d’azione nelle questioni minori e un fronte unito in tutte le questioni essenziali. Leggi il resto

Capitolo G: La conquista delle masse alla lotta per il socialismo

1. La classe operaia ha bisogno di alleati nella lotta per conquistare il potere dello Stato e per la costruzione del socialismo. Leggi il resto

Capitolo H: Programma di lotta e principi del lavoro di base dell’MLPD

Conquistare la maggioranza determinante della classe operaia L’obbiettivo strategico, in una fase in cui non c’è una situazione rivoluzionaria acuta, è conquistare la maggioranza determinante della classe operaia nella lotta per il socialismo. In questa situazione la lotta di classe ha luogo in prima linea nel campo ideologico. Nel movimento operaio essa si riflette sotto forma della lotta tra il modo di pensare proletario e piccolo – borghese. L’MLPD deve essere capace di organizzare la supremazia del modo di pensare proletario nella lotta contro il modo di pensare piccolo – borghese. Tutto questo vale tanto per la costruzione del partito marxista leninista quanto per la lotta per il modo di pensare delle masse e la preparazione della rivoluzione internazionale. Leggi il resto

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